CONSOLIDAMENTI STATICI

I consolidamenti statici delle costruzioni sono tutti quei processi di conoscenza, di progetto e di intervento, atti a far recuperare ad un edificio le sue caratteristiche strutturali; perse a causa di un’azione sismica, di degrado o di altre azioni che portano la struttura a perdere delle caratteristiche strutturali.
Crepe nelle pareti, fessure e avvallamenti sui pavimenti, porte e finestre che non si chiudono, sono solo alcuni dei segnali di un cedimento del terreno e delle fondamenta.
In questi casi non è sufficiente chiudere le lesioni con stuccature o intonaci, occorre intervenire tempestivamente consolidando la fondazione, in modo mirato ed efficace.
La maggior parte delle azioni dei consolidamenti statici avvengono su strutture in murature portante, realizzata spesso secondo le regole dell’arte e calcolate secondo criteri di calcolo differenti da quelli per le strutture in cemento armato, secondo la scienza delle costruzioni.